Compenetrazioni
Con queste opere porto a conclusione il ciclo delle “Compenetrazioni” iniziato nel 2013 e portato avanti nel 2014. Inizialmente erano due le forme che si compenetravano dando origine, così, ad un’unica forma che matericamente rispondeva alla tela stessa, non dipinta, rispettata nella sua purezza e pulizia. Successivamente sono passato a tre forme compenetranti che hanno dato origine ad una forma più complessa, più dinamica, più articolata. La superficie dipinta, sensibilizzata in un cromatismo che presenta piccole, ma determinanti variazioni luministiche, stabilisce l’ equilibrio tra la saturazione del colore e il progetto della forma, contemplando l’ idea della continuità tra punto, linea, piano (concetto) e luce, pigmento, colore (emozione).
A.T. 2014